Attualità

2015

Anno della vita consacrata

Riflessioni di Madre Vojtěcha per l’incoraggiamento personale – Riportiamo qui alcune “perle” che possono essere di aiuto e incoraggiamento non solo per le suore borromee, ma per tutti coloro che desiderano lasciarsi esortare dal suo fervore spirituale.

      

Riflessioni sull’anno liturgico

Madre Vojtěcha ardeva del fervore per la celebrazione, per la liturgia. Con grande gioia distribuì alle consorelle il nuovo breviario, che le suore si stamparono con il samizdat (edito in proprio: la stampa clandestina nel periodo del totalitarismo comunista). Si prese a cuore l’impegno di introdurre le consorelle alla liturgia postconciliare. Cercava di fare in modo che le consorelle vivessero più intimamente gli eventi dell’anno liturgico.

Spesso scriveva alle comunità lettere sui santi vicini alla nostra spiritualità, su come questi ci possono essere di esempio e incoraggiamento lungo il cammino.

Avvento (qui), Natale (qui), Quaresima (qui, qui, qui), Pasqua (qui), Pentecoste (qui, qui, qui), La comunione dei santi nell’anno liturgico (qui).

La mostra itinerante su Madre Vojtěcha

Nell’anno della fede, che è stato anche l’anno di commemorazione dei santi Cirillo e Metodio, abbiamo inoltre festeggiato gli anniversari di Madre Vojtěcha: dal 21/01/2013, corrispondente ai 25 anni dalla sua morte, al 25/03/2014, giorno in cui abbiamo ricordato con una gioiosa celebrazione nel suo paese natale il centenario della sua nascita. In vista di questi anniversari è stata ideata la mostra itinerante “CORAGGIOSA TESTIMONE DELLA FEDE”, che continua il proprio itinerario anche ora ad anniversario concluso. A metà del 2015 sono 72 i luoghi in cui è stata esposta e per ora non si è fermata (foto qui).

Al momento si trova: Sušice – kostel Sv. Václava 

(per vedere i pannelli della mostra cliccare qui)

  

První panel výstavy

Altre attività collegate alla figura di Madre Vojtěcha

Ristrutturazione della casa natale di san Giovanni Nepomuceno Neumann (Archivio delle riparazioni). Questa casa fu ricevuta dalla sorella carnale di san Giovanni Nepomuceno Neumann. Dopo l’arrivo delle suore a Praga, nel 1837, costei divenne la prima candidata, in seguito fu per un breve periodo superiora generale della Congregazione delle suore di san Carlo Borromeo. Da allora le nostre suore hanno dimorato in questa casa senza interruzione (Storia della casa in breve). Qui, il 10/09/1952, Madre Vojtěcha fu tratta in arresto per venire un anno dopo condannata come spia del Vaticano e trattenuta per 8 anni in carcere come detenuta politica.